Zweisimmen è ufficialmente una Fair Trade Town!
Evviva! Zweisimmen è stata premiata oggi da Swiss Fair Trade come seconda Fair Trade Town della Svizzera. Ci rallegriamo per quest’impegno del comune bernese a favore del commercio equo e ci congratuliamo con il contributo di Zweisimmen al miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro di migliaia di persone nei paesi del sud del mondo.
Swiss Fair Trade ha potuto consegnare oggi al comune di Zweisimmen il riconoscimento Fair Trade Town per il suo impegno a favore del commercio equo. Tobias Meier, presidente di Swiss Fair Trade, si congratula con il piccolo comune dell’Oberland bernese: «In qualità di Fair Trade Town, il comune di Zweisimmen s’impegna concretamente per la lotta alla povertà mondiale e invia un segnale importante alle altre città e agli altri comuni della Svizzera». Ueli Zeller, sindaco di Zweisimmen, aggiunge: «Zweisimmen è orgogliosa di essere uno dei primi comuni della Svizzera a partecipare a questo progetto. Da noi il commercio equo è un tema importante già da molto tempo; non a caso la bottega del mondo Claro fu aperta oltre 25 anni fa».
Su iniziativa della locale bottega del mondo in settembre 2015 il municipio ha approvato la necessaria decisione politica di diventare Fair Trade Town. Nei mesi successivi il gruppo di lavoro – formato attorno a Ursula Spycher della bottega del mondo claro e alla consigliera comunale Claudia Gautschi (PS) – si è adoperato in maniera straordinaria per l’adempimento dei cinque criteri. Grazie al suo impegno per la divulgazione del progetto Fair Trade Town presso le aziende e le istituzioni locali, così come alle sue convincenti argomentazioni a favore del commercio equo, ben 15 aziende hanno già aderito alla campagna. Durante le pause, il personale dell’amministrazione consuma ora caffè e snack del commercio equo. Ma è stata ampliata anche l’offerta di prodotti fair trade presso scuole, centri per anziani, associazioni, comuni parrocchiali, ristoranti, negozi e altre aziende private. Ad esempio, ora si può gustare il caffè del commercio equo anche in una falegnameria, da una dentista e all’associazione femminile. In quanto consumatori di prodotti del commercio equo, gli abitanti di Zweisimmen forniscono un contributo sostenibile al miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro di migliaia di persone nei paesi del sud del mondo.
Con il conseguimento del titolo di Fair Trade Town, il comune dell’Oberland bernese dimostra che anche i centri minori possono mettere concretamente in atto visioni di politica dello sviluppo.
Confidiamo di poter conferire quest’anno il riconoscimento a numerosi altri comuni e città: circa 15 candidati – fra cui città come Berna o Wil (SG), ma anche comuni minori come Capriasca – hanno già intrapreso il percorso per diventare Fair Trade Town.