Sin dalla sua nascita nel 2000, l’idea di orientare le politiche pubbliche in direzione di uno sviluppo sostenibile è stata ancorata nel suo regolamento. Lanciata nel 2015, la richiesta d’adesione di Capriasca alla campagna Fair Trade Town è il frutto di un'iniziativa partita dal basso, con una mozione interpartitica e l'iniziativa di singoli cittadini interessati alla diffusione del commercio equo.

Il processo ha coinvolto e coinvolge sempre più attori pubblici e privati di tutto l’esteso comune delle prealpi luganesi. Attori tradizionali quali la Bottega del Mondo o l’Osteria Babilonia (oggi: Osteria del Chico da Elly, Bidogno) assieme a ditte, istituzioni per l’infanzia e scuole, negozi, ristoranti e alberghi cosí come associazioni culturali e sportive del posto hanno accettato di partecipare con l’offerta di prodotti del commercio equo.

Oggi quasi due anni dopo l’ottenimento della distinzione, una ventina di partner locali s’impegnano per coinvolgere, gestire e implementare nuove attività legate alla diffusione della campagna. Proiezione di film, utilizzo di prodotti fair Trade, collaborazione con iniziative locali, sensibilizzazione nelle scuole sono tutte occasioni per parlare di consumo equo e responsabile.

Il gruppo di lavoro assieme al comune è fermamente convinto dell’importanza di mobilitarsi per uno sviluppo sostenibile che soddisfa i bisogni delle generazioni presenti senza pregiudicare i bisogni di quelle future, in rispetto dei principi saldi di equità sociale, protezione ambientale e efficienza economica.

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